ENGIN AKYÜREK: INTERVISTA PER COSMOPOLITAN

di Özlem Kotan - febbraio 2014 

 

HA INFRANTO LE REGOLE!             

Fino ad oggi non ho letto un articolo di giornale scritto a riguardo. Non l'ho visto in nessun programma televisivo. Non è apparso negli spot pubblicitari. Non ci sono state inaugurazioni, inviti, cocktail o serate di gala. Le sue interviste non sono state pubblicate su nessun settimanale o mensile. È stato lo stesso con le pagine dei quotidiani. Avete detto Twitter, Instagram, Facebook? Non li usa. “Non ha nemmeno fatto un piccolo tweet?” gli chiedo. "No. Non sento alcuna mancanza. Lei è molto attiva lì? " Quando mi ha dato la domanda insieme alla risposta mi sono vergognata dei due cellulari che avevo in mano e dell'iPad che era in borsa. Engin Akyürek è senza dubbio un grande attore. Specialmente la sua interpretazione in Bir Bulut Olsam è leggendaria. Per i motivi che  ho appena menzionato, nessuno lo conosce tranne che per la sua recitazione. La sera della nostra intera giornata di riprese, riprendo fiato in studio e sono personalmente curiosa del dietro le quinte di questa posizione misteriosa, proprio come voi. Sapete, perché a volte niente è come ce lo immaginiamo nella nostra mente. Risultato: che non risulti come una lode, ma Engin Akyürek è un vero signore, bello, alto come un cipresso, impressionante, divertente, armonioso, equilibrato, disciplinato. Ha dei bellissimi occhi sorridenti. La sua umiltà è  ammirevole. Avere un'enorme, sincera e  fedele base di fan, il desiderio di questo pubblico per lui, la foresta della memoria, la costruzione di una biblioteca nella scuola, questo folle flusso d'amore insomma, la fama non l’ha sorpreso, ma quanto ne è felice. Anche la posizione intransigente di Akyürek lo dimostra, ciò significa che non serve essere attivi sui social, né farsi riprendere all’uscita di un bar giocando con i paparazzi, né stando sulle copertine di ogni rivista e facendo una marea di dichiarazioni alla stampa, per essere l'uomo più amato della Turchia e di cui si è più curiosi!

…CHE L'AMORE NON VI LASCI MAI, VI BACIO. Özlem Kotan

 

Lo abbiamo conosciuto nella competizione Türkie'nin Yıldızları e poi è arrivata la serie Yabancı Damat. Successivamente è apparso in progetti di successo come Bir Bulut Olsam e Fatmagül’ün Suçu Ne.

Engin Akyürek, che ha preferito riposare per oltre un anno, sarà al cinema il 14 febbraio con il personaggio di Tekin nel film d'amore Bi Küçük Eylül Meselesi, promosso con lo slogan "La vita è piena di miracoli che non realizziamo.” Si sta anche  preparando a incontrare il pubblico sugli schermi di ATV con  la sua nuova ambiziosa serie dal titolo Kara Para Aşk.  Abbiamo convinto l'attore, che aveva rifiutato a lungo le offerte di intervista, a girare e sono venute fuori queste magnifiche inquadrature.

 

Il popolo turco l'ha conosciuta con il concorso ‘Stelle di Turchia’. Immaginava che sarebbe arrivato fino qui?

-A quel tempo non c’erano tanti game show come adesso e le persone non ne sapevano molto. Avevo 21 anni quando ho partecipato al concorso e ne sono passati 10 anni. Posso solo dire questo: quando sono arrivato a Istanbul da Ankara, sentivo che sarebbero accadute cose belle.

 

Dopo la competizione e aver ottenuto la fama, cosa è cambiato nella sua vita? Ha vissuto un periodo di confusione?

-In realtà, non è accaduto tutto immediatamente. Non sono stato toccato dalla bacchetta magica. Gradualmente sono arrivato dove sono oggi. Ho sempre lavorato con brave persone. In questo senso, mi sento molto fortunato.

 

Con quale progetto pensa di aver raggiunto l’apice nella sua carriera?

-Ovviamente, la serie Bir Bulut Olsam, in cui ho interpretato il mio primo ruolo da protagonista, ha un posto a parte dentro di me. Era una serie scritta dalla compianta Meral Okay, ambientata a Mardin e ogni momento è stato molto piacevole.

 

E' sempre apparso davanti al pubblico con personaggi diversi. C’è un ruolo che vorrebbe interpretare?

-Non ho necessità del tipo "devo interpretarlo". Il progetto viene prima di me e se mi convince interpreterò il mio ruolo. Soprattutto quando si tratta di una serie, che è un progetto di lunga durata e io vado in viaggio con il personaggio, mi interessano di più i suoi sentimenti.

 

Rimane sotto l'influenza del suo personaggio per molto tempo o esce facilmente dal suo ruolo quando le riprese sono finite?

-Credo che il personaggio che interpreto esista e viva. Facciamo un viaggio insieme e imparo qualcosa da lui, ma quando il progetto è finito accetto che devo salutarlo.

 

C’è un ruolo che non interpreterebbe mai?  

-Penso che frasi del genere non dovrebbero essere usate nella recitazione. Dici "Io non lo interpreto", poi un giorno arriva un progetto con un ruolo così ma ti senti a tuo agio e lo accetti.

 

Ha mai avuto svantaggi dalla fama?

Essere conosciuto non mi ha mai infastidito. Sono molto soddisfatto di quello che sto vivendo.

 

Non la si vede mai al di fuori dei set televisivi. Questa è una situazione che preferisce in modo particolare?

-Secondo me non puoi vederla così in alcun modo. Lo fai per uno-due anni ma poi in qualche modo ti rendi conto che sei stanco. Non faccio alcuno sforzo particolare per non essere visto. Vivo la mia vita come voglio, non mi sforzo di nascondermi.

 

Per strada, in che modo si manifesta l’interesse delle donne verso di lei?

-Dal momento che interpreto un uomo innamorato nelle storie, il loro approccio a me si basa sul sentimento del personaggio che interpreto piuttosto che su Engin.

 

Le amicizie che ha stabilito durante il periodo della competizione continuano ancora?

Ho degli amici con cui mi vedo, ma la verità e che non abbiamo la possibilità di incontrare tutti allo stesso modo.

 

Il suo nuovo film Bi Küçük Eylül Meselesi uscirà il 14 febbraio. Che tipo di film guarderanno gli spettatori?

-Bi Küçük Eylül Meselesi è un film d'amore. Un film dove ognuno può trovare qualcosa per sé stesso. Il 14 febbraio guarderanno un film caldo in un clima freddo.

 

Come sono andate le riprese? Com'è stato lavorare con la sua partner Farah Zeynep Abdullah?

-È stato molto piacevole, penso che ci siamo trovati bene. Bi Küçük Eylül Meselesi è un film in cui è importante l'armonia tra i due attori, quindi abbiamo dovuto fare un buon lavoro e lo abbiamo fatto.

 

Come si è preparato per il suo ruolo?

-Tekin, il personaggio che interpreto nel film, vive a Bozcaada Sono andato a lì un po' prima che iniziassero le riprese e ho cercato di imparare a essere un isolano.

Bozcaada: terza isola turca per estensione, si trova nella parte nord orientale del Mar Egeo, nella provincia di Çannakale.

 

Come l'ha fatta sentire il ruolo di Tekin nel film?

-Il personaggio che interpreto ha un lato infantile e innocente. Mi sono ricordato che ci sono cose così innocenti nella vita, nel trambusto della vita possiamo dimenticarle.

 

Prima di iniziare un nuovo progetto alcuni si ritirano mentre altri, al contrario, vogliono socializzare. Lei che strada sta seguendo?

-Varia in base al ruolo. A volte il personaggio necessita che io debba chiudermi in me stesso e stare da solo; a volte, se devo interpretare un personaggio estroverso, cerco di passare del tempo con i miei amici e stare fuori.

 

Considerando che è entrato in questo settore all’età di 21 anni, che tipo di cambiamenti sono avvenuti nella sua vita in 10 anni?

-Ogni anno che ho vissuto è stato diverso. Come trentenne, sono molto contento in questo momento. A vent’anni la vita può essere difficile talvolta, ti senti incompleto in alcune questioni. Penso che invecchiare sia un buon processo per gli uomini.

 

Agisce con la mente o con le emozioni quando prende una decisione?

-Con entrambi… Penso di agire con la mente, ma vedo che i miei sentimenti sono più dominanti.

 

Essendo una persona impegnata, come si ricompensa nel tempo libero?  

-Sono interessato alle immersioni da tre o quattro anni. Stare sott'acqua mi fa stare molto bene. Organizzo le mie vacanze estive per le immersioni. C'è un  mondo meraviglioso sott'acqua. L'anno 2013 è stato molto tranquillo per me, ho riposato molto. Il 2014 è iniziato in modo intenso e continuerà così.

 

Quali sono i suoi progetti per il 2014?

-Ho una serie che inizierà presto: Kara Para Aşk che sarà trasmesso su ATV.

 

Si riprende facilmente quando è di cattivo umore?

-Sono molto fortunato in questo senso perché mi riprendo presto. Devo dormire in quel momento e mi rinnovo con un nuovo giorno.

 

Segue i social?

-Non ho un account Facebook, Twitter o Instagram. Preferisco non stare in quel mondo, ma lo seguo attraverso la mia manager.

 

Quando sta con una donna cosa la fa arrabbiare del suo comportamento?

-L'insincerità e l'arbitrarietà possono farmi impazzire. Faccio molta attenzione a queste due cose.

 

Quando incontra una donna ha difficoltà a capire se lei si sta avvicinando per la sua fama o perché è lei?

-Lo capisci in tre minuti dall'energia della persona che hai di fronte e dopo un po' è sicuramente ovvio.

 

Quando le piace una donna vuole fare lei il primo passo o dovrebbe essere la donna a fare la mossa giusta?

-Francamente, penso che sarà più salutare se faccio io il primo passo così, anche quando lei si è rivolta a me e ho pensato “Mi chiedo se è perché sono una persona famosa?” è un dilemma risolto.

 

E' romantico in una relazione?

A volte sono romantico, a volte no.

 

Il film parla di come le persone possono cambiare per amore. Pensa che le persone cambino per amore?

-Ovviamente: tutti hanno cose in cui credere nella vita, ma quando sei con una donna inizi a vedere cose che non avevi mai visto prima.

 

Per lei esistono i “mai” in amore?

Non esiste "mai" nell'amore. L'amore è una cosa tale che, il giorno dopo che dici “mai”, potresti ritrovarti a fare proprio quello. Certo, le persone possono avere valori immutabili, ma quando si innamorano, entrambe le persone devono incontrarsi su un terreno comune. Nel nostro film, due persone che non si incontrerebbero mai in condizioni normali, ad un certo punto si incontrano, questo è amore… Ecco, da quel momento in poi, si sta iniziando a vivere in un mondo comune.

 

IL MIO CONSIGLIO ALLE DONNE: «SIATE SINCERE»

 

Ecco alcune curiosità da Engin Akyürek … 

 • Nome: Engin

• Soprannome: Akyürek

• Se non fossi un attore, sarei uno storico.

• Il mio consiglio alle donne: siate sincere.

• Tre nutrienti che non mi mancano nel frigorifero: latte, olive e uova.

• Il posto che mi è piaciuto di più ultimamente: Bozcaada, dove si sono svolte le riprese del film.

• La mia caratteristica più antipatica: a volte posso essere molto disordinato.

• Le tre donne a cui tengo di più nella vita: mia madre, la mia manager Özlem Durak, e la terza, per ora, è un punto interrogativo.

• Spendo di più in film e libri.

• Non mi è possibile rinunciare alla mia famiglia.

• Mi piacciono molto Juliette Binoche, Jennifer Lawrence e Natalie Portman.

« 10 anni fa l'ho visto il giorno delle riprese della serie Yabancı Damat e in quel momento ho detto “chi è questo”, il monitor si è bloccato e non riuscivo a staccare gli occhi da esso. Il suo talento e quanto fosse speciale sono stati immediatamente evidenti. Dopo un po' abbiamo iniziato a lavorare insieme. Sono molto fortunata a rappresentare una persona come Engin. È una persona di grande talento, laboriosa, disciplinata e buona, ma anche incredibilmente divertente ed è venuto al mondo per recitare. » 

La sua manager Özlem Durak